In Egitto, un gruppo di archeologi ha scoperto la “città d’oro perduta” di Aten.
secondo Betsy Bryan, professoressa della Johns Hopkins University, “è la seconda scoperta archeologica più importante di sempre, dopo la tomba di Tutankhamon nel 1922”.
Aten è una città fondata dal faraone Amenhotep III, intorno al 1400 a.C., ed è stata la più importante città dell’Egitto, per molti anni.
Una scoperta importantissima e, soprattutto, fortunatissima: il vero obiettivo degli archeologi non era la città di Aden, ma un tempio del faraone Tutankhamon.
“molte missioni internazionali hanno cercato questa città in passato, senza successo”, ha dichiarato Zahi Hawass, famoso archeologo egiziano e capo di questa missione.
L’incredibile scoperta, quindi, è stata un colpo di fortuna: “Con grande sorpresa” – raccontano gli archeologi – “abbiamo trovato una grande città in buono stato, con mura quasi complete, e con stanze ricche di strumenti”.
Questa scoperta fortunata, insieme ad altre recenti scoperte in Egitto, potrà aiutare gli esperti a capire meglio una civiltà ancora molto misteriosa.